Iscritti Pensionandi e Liquidazione: Buone Notizie!
IL SEQUESTRO DELLA LIQUIDAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI AL VAGLIO DELLA CORTE COSTITUZIONALE.
NEL FRATTEMPO l’AAROI-EMAC STIPULA A FAVORE DEI SUOI ISCRITTI UNA CONVENZIONE
PER L’ANTICIPO DELLA LIQUIDAZIONE A CONDIZIONI DI ESTREMO FAVORE
Carissimi,
oggi, il Dirigente Medico che va in pensione subisce (come tutti gli altri pubblici Dipendenti) un iniquo sequestro della cosiddetta “liquidazione”, che gli viene erogata in tre rate rispettivamente dopo 24, 36 e 48 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro per quiescenza.
Si tratta di un provvedimento discriminatorio, varato dal 2011 e reiterato più volte, che penalizza esclusivamente i Dipendenti Pubblici (i Dipendenti Privati, infatti percepiscono tutta la liquidazione entro 3 mesi dall’avvenuto pensionamento).
L’AAROI-EMAC e le altre sigle della Cosmed (la Confederazione di cui la nostra Associazione fa parte) avevano inoltrato ricorso finalizzato alla dichiarazione di incostituzionalità della norma, insieme ad altre sigle e comitati spontanei e già alcuni tribunali hanno attivato la procedura presso la Corte Costituzionale, che – si spera – si pronuncerà nei prossimi mesi.
Nel frattempo, dato che ci piace poco vivere di sole speranze, per venire incontro ai Colleghi Dipendenti Pubblici che cessano dal servizio per godersi la meritata pensione, il 23 Aprile 2018 l’AAROI-EMAC ha sottoscritto insieme con le altre sigle aderenti alla Cosmed, una convenzione particolarmente vantaggiosa con la filiale di Roma Montecitorio del Gruppo Banco BPM, primario gruppo bancario italiano, che consente l’anticipo di tutta la liquidazione con un interesse fisso del 1%.
In pratica, gli Iscritti Dipendenti Pubblici alla nostra Associazione in regola con il pagamento della quota associativa che vanno in pensione potranno avere l’anticipazione immediata in unica soluzione dei TFS a cui hanno diritto, senza aspettare i termini di tempo oggi previsti dall’INPS nella Circolare n.12/2011 e nel rispetto delle disposizione Banca d’Italia sul “Credito ai consumatori”, cedendo il credito del diritto alla liquidazione alla Banca, che da parte sua la eroga immediatamente tutta all’interessato, trattenendo un interesse annuo del 1% fisso e perentorio, modificabile solo previo preavviso di 60 giorni in caso di cambiamento dei tassi da parte della BCE e comunque non retroattivo.
In circolazione esistono analoghe forme di cessione del credito, ma con tassi nettamente superiori.
La Convenzione, che è analoga a quella sottoscritta dalla Corte dei Conti, dall’Associazione Nazionale Magistrati, dal Consiglio di Stato, il Ministero dell’interno, e l’Avvocatura dello Stato per le medesime finalità di anticipo, consente la facoltà di estinguere il pagamento degli interessi in caso di rimborso anticipato, sia per la pronuncia della Corte Costituzionale che speriamo giunga prima o poi favorevole, sia per volontà dell’interessato.
NOTA BENE 1: PER ACCEDERE ALLE CONDIZIONI PRIVILEGIATE DI CUI SOPRA È NECESSARIA L’ATTESTAZIONE DELL’ISCRIZIONE ALL’AAROI-EMAC DA ALMENO UN ANNO CON REGOLARE PAGAMENTO DELLE QUOTE ASSOCIATIVE, RILASCIATA ESCLUSIVAMENTE DALLA NS SEGRETERIA DOPO APPOSITA RICHIESTA AGLI USUALI RECAPITI.
NOTA BENE 2: La Convenzione è rivolta solo ai PENSIONANDI o non anche ai casi di chiusura volontaria del rapporto lavorativo perchè non si tratta di un “anticipo sul TFR/TFS” (che a certe condizioni ricorre per il settore della dipendenza privata) ma di un anticipo DELLA LIQUIDAZIONE del TFR/TFS basato sulla cessione ad una banca del relativo credito acquisito (con il pensionamento avvenuto) presso l´INPS, il cui importo viene erogato direttamente dalla banca (che diventa quindi creditrice verso l´INPS) a fronte di un tasso di interesse estremamente conveniente (1%) che viene trattenuto dalla somma.
la Scheda Legenda Convenzione AAROI-EMAC/BPM
Cordiali saluti.
Alessandro Vergallo
Presidente Nazionale
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