Condotta antisindacale: accordo tra AAROI-EMAC e Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
Atto conciliativo dopo le inottemperanze alle normative per gli scioperi del 2015, 2016, 2017, 2018
In occasione delle giornate di astensione dal lavoro promosse dalle OO.SS. della Dirigenza Medica e Sanitaria del SSN nel corso degli anni 2015, 2016, 2017, 2018, nella Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia si sono più volte verificate, da parte delle Amministrazioni nel frattempo succedutesi, inottemperanze alle normative di legge in materia, nonostante i precisi inviti sindacali rivolti a tutti gli Enti del SSN, Policlinico compreso, inviati dall’O.S. AAROI-EMAC preliminarmente a ciascuna occasione di sciopero, a voler ottemperare agli obblighi di legge, non solo a tutela dei diritti dei Lavoratori, ma anche a garanzia dell’Utenza per la fruizione dei servizi minimi ed essenziali previsti dalle norme.
In particolare, per diversi anni non veniva adeguatamente rispettato l’obbligo, in capo all’Ente, di individuare per tempo e correttamente i cosiddetti “contingenti minimi”, né, conseguentemente, la possibilità, da parte dei Dirigenti Medici e Sanitari, di avvalersi del diritto alla sostituzione previsto dall’art. 3 comma 3 dell’Acc. Dir Med e Vet 26/9/2001 ed SPTA 25/9/2001, con palese violazione dell’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori (L.300/1970).
L’O.S. AAROI-EMAC, nelle figure del Rappresentante Aziendale e dei Presidenti Regionale e Nazionale, si erano pertanto viste obtorto collo costrette, a causa di tale reiterata condotta antisindacale, a promuovere – così come già avvenuto anche nel recente passato altrove – un ricorso avanti al Tribunale di Pavia in funzione di Giudice del Lavoro, al fine di ristabilire, nel caso specifico, i legittimi diritti dei Colleghi Dirigenti Medici tutti del Policlinico San Matteo.
La nuova Direzione Strategica Aziendale, insediatasi dai primi di gennaio 2019, richiedeva, a fronte di tale ricorso, un atto conciliativo all’AAROI-EMAC, per risolvere la questione attraverso un accordo sulla corretta gestione dei contingenti minimi e del diritto di informazione e di sciopero, sia nell’interesse dei Medici, sia per la dovuta tutela della salute della collettività, con l’intento di sanare per l’avvenire un vulnus così eclatante che rischiava di continuare a minare alla base la correttezza dei rapporti tra Ente e Sindacati.
L’AAROI-EMAC, visto il cambio di rotta che l’Ente ha in tal modo concretamente manifestato di voler intraprendere, ha pertanto accettato di buon grado la richiesta, ed insieme ai nuovi vertici della Fondazione oggi annuncia di aver raggiunto un accordo soddisfacente che d’ora in poi potrà e dovrà essere onorato da entrambe le parti, nella convinzione che il dialogo e la collaborazione tra Datore di Lavoro e Lavoratori, per tramite di relazioni sindacali improntate a reciproco rispetto e a reciproca fiducia, siano cardini fondamentali affinché all’Utenza siano erogati i servizi sanitari cui essa ha diritto in un clima di benessere lavorativo aziendale che senz’altro giova alla loro efficienza ed alla loro qualità.
Alessandro Venturi |
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Cristina Mascheroni |
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