Emilia-Romagna. L’Accordo per il riconoscimento Emergenza Covid-19
In data 30 Aprile 2020 AAROI-EMAC Emilia Romagna assieme alle altre sigle della Dirigenza Medica, Sanitaria e Veterinaria, a seguito dell’attivazione del confronto regionale, tramite diverse sessioni in modalità videoconferenza, ha siglato l’accordo per il riconoscimento dell’impegno e del disagio legato all’Emergenza Covid-19.
I servizi di Anestesia e Rianimazione e di Pronto Soccorso sono stati annoverati tra i principali destinatari delle misure economiche volte a premiare il personale maggiormente esposto a rischio di contagio e vittime del maggior impegno che l’epidemia ha inevitabilmente causato.
Tre sono gli strumenti condivisi per il riconoscimento economico grazie anche a 12 milioni di euro stanziati dalla RER da destinare in forma straordinaria e contrattualmente riconducibile alle prestazioni aggiuntive per la sola dirigenza sanitaria, a questi si aggiungono le risorse derivanti dalla legge 18 “decreto cura Italia” per tutto il personale operante in sanità e le risorse incrementali ricavabili dalla cosiddetta legge Gelli che per il 2020 verranno prioritariamente assegnate alle Aziende sempre finalizzate al riconoscimento economico a mezzo del fondo accessorio del disagio.
Già nello stipendio di Maggio gli Anestesisti Rianimatori e Medici dell´Emergenza-Urgenza si sono visti attribuire la quota parte di premialità legata al riconoscimento delle ore eccedenti da contratto e da prestazioni aggiuntive, al pari del valore economico orario previsto per le similALPi a fronte di buona parte dell’eccedenza oraria svolta dal 21/2 al 30/4, mentre le restanti voci derivanti dalle indennità legate ai fondi contrattuali di disagio saranno riconosciute nei tempi e nei modi previsti dai singoli accordi decentrati.
Dr Matteo Nicolini
Presidente AAROI-EMAC Emilia-Romagna
Il Comunicato Stampa AAROI-EMAC del 9 aprile 2020
Il Comunicato Stampa della Regione Emilia-Romagna dell´8 Aprile 2020
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