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Cetraro centro Covid. La replica: “Medici pronti ad accogliere i pazienti”

La rettifica del Dr Domenico Minniti, Presidente AAROI-EMAC Calabria, rispetto alle illazioni pubblicate su una testata locale online.

Oggetto: rettifica notizia odierna “Terapia intensiva allo spoke Cetraro-Paola: ma siamo sicuri che medici e infermieri sono d’accordo?”

 Egregio Direttore,

nel merito dei contenuti dell’articolo di cui all’oggetto, la scrivente O.S. la invita a rettificarne gli stessi, diffidandoLa dal divulgare notizie destituite da ogni fondamento, che danneggiano l’immagine professionale, etica e morale dei Medici Anestesisti Rianimatori dello Spoke di Cetraro- Paola e del rimanente personale sanitario che ivi presta servizio.

Nulla quaestio infatti, sentiti i miei Iscritti, circa l’eventuale trasformazione della terapia intensiva che attualmente presta assistenza e cure di alta intensità ai pazienti No-Covid, in Rianimazione Covid-19.

Né potrebbe essere altrimenti, innanzi ad una eventuale disposizione di servizio, come pleonasticamente ha fatto notare ai Suoi microfoni, il Direttore Medico del Presidio.

I Medici Anestesisti Rianimatori dell’Unità Operativa di Terapia Intensiva ed Anestesia dello Spoke del Tirreno cosentino sono pronti, da subito ad accogliere ed a trattare i pazienti positivi al SARS Cov-2.

Sebbene non vi sia alcun dubbio circa la lesione all’immagine ed alla reputazione da un punto di vista civilistico, devesi ulteriormente evidenziare e rilevare che il giornalista ha l’obbligo di controllare l’attendibilità della fonte informativa e di accertare la verità del fatto pubblicato; pertanto, se egli pubblica una vicenda non vera e lesiva della reputazione altrui – diritto anch’esso costituzionalmente protetto dagli artt. 2 e 3 della Costituzione – si espone alla configurabilità del reato di diffamazione a mezzo stampa.

Sarà mia premura vigilare, contestualmente al nostro Rappresentante Aziendale, la regolarità della distribuzione dei dispositivi di protezione individuale che dovranno essere sufficienti per quantità e qualità, il rispetto delle normative relativamente ai lavori strutturali di ampliamento dei locali attualmente in uso, il regolare approvvigionamento dei presidi e dei dispositivi medici necessari alle cure e soprattutto l’assunzione di personale medico, infermieristico e di operatori socio sanitari necessari a garantire assistenza a questi pazienti critici.

La invito pertanto, con cortese urgenza, a correggere i contenuti del Suo articolo, ex art. 8 l. 8 febbraio 1948 n. 47 mediante pubblicazione di un articolo espressamente riservato alla vicenda in cui vi sia in maniera inequivoca la rettifica del precedente.

Riservandomi, alla luce dell’impossibilità di qualificare la rettifica come atto con efficacia scriminante ogni opportuna valutazione, a tutela dei diritti e degli interessi ivi sottesi, nei confronti di tutti coloro che verranno ritenuti responsabili per la lesione dei diritto all’immagine ed alla reputazione derivanti dalla diffusione di notizie non vere e diffamatorie.

Distinti saluti

Dr. Domenico Minniti
Presidente AAROI EMAC
Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri – Emergenza ed Area Critica Sezione Calabria

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