La risposta AAROI-EMAC al Dg dell’Asst Valle Olona
In relazione alle dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale Dr. Eugenio Porfido durante l’intervista del 25 febbraio tutti i medici Anestesisti Rianimatori dell’ASST Valle Olona esprimono dissenso rammarico e rabbia.
Siamo sconcertati nell’apprendere quale sia la vision del DG relativamente alla nostra professione.
L’affermazione “intubare un paziente e appoggiarlo a un respiratore” è ignobilmente riduttiva della complessità del nostro lavoro: il Rianimatore si prende cura del paziente in toto, spesso in condizioni di emergenza, gestendo sedazione, ventilazione, supporto di tutte le insufficienze d’organo (cerebrali, cardiocircolatorie, renali, epatiche, metaboliche), curando anche delicati aspetti comunicativi sia con il paziente che con i parenti.
Tali competenze vengono acquisite con anni di studio e formazione specifica.
Ci mortifica particolarmente che queste affermazioni giungano dopo un anno di trincea durante il quale non ci siamo risparmiati nel fronteggiare la pandemia da SARS Cov 19.
Oltrepiù proprio nell’ASST Valle Olona dove gli Anestesisti Rianimatori con sacrificio sopperiscono da anni alle carenze di organico alle quali l’Azienda non sa trovare rimedio.
A tutela della cura e della sicurezza dei pazienti ci dissociamo quindi dalle affermazioni del Dr. Porfido che sviliscono la nostra professionalità, affermazioni così tristemente distanti dalla realtà quotidiana.
Le rappresentanti del Sindacato AAROI-EMAC:
Dr.ssa Clementina Guagliardi
Dr.ssa Orietta Somaini
Dr.ssa Rossella Castelli
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