SCIOPERO AAROI-EMAC/FASSID/FVM Lunedì 18 Dicembre 2023, prime indicazioni

Premesso che siamo liberi di partecipare allo Sciopero generale proclamato da CGIL e UIL per domani 17 Novembre,

considerato che sia lo Sciopero di domani, sia la Manifestazione del 25/11 indetta da Cisl fanno parte di un coordinamento tra le tutte le Sigle dell’INTERSINDACALE [• AAROI-EMAC, • FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO- SNR), • FP CGIL MEDICI E DIRIGENTI SSN, • FVM FEDERAZIONE VETERINARI E MEDICI, • UIL FPL MEDICI E VETERINARI, • CISL MEDICI] dalla quale alcuni mesi fa 2 Sigle sono fuoriuscite di loro iniziativa,

già spiegato sin dall’inizio con ogni dovizia di particolari che tale coordinamento è una scelta precisa per massimizzare la protesta contro una Manovra (la Legge di Bilancio 2024) che non si limita ai soli tagli previdenziali [per TUTTI i medici soprattutto, data la loro alta tassazione Irpef a fronte di una spesa Inps che si avvale di oltre il 20% di iniezioni economiche provenienti dalle loro tasse oltre che dagli alti contribuiti previdenziali da essi versati (ca 9% con trattenuta in busta paga + 23% direttamente dal Datore di Lavoro = ca 32% del lordo imponibile a tal fine),

già precisato che la SCELTA INTERSINDACALE di splittare le giornate di protesta ha tra le sue finalità quella di massimizzarne gli effetti suddividendone l’impatto economico (la trattenuta per sciopero) tra tutti coloro che aderiranno a tali iniziative,

sottolineato che per l’INTERSINDACALE lo SCIOPERO DEL 18 DICEMBRE ha anche il fine di contestare nella legge di bilancio le scarse risorse per il CCNL 2022/2024 che essa andrà a negoziare in ARAN auspichiamo in primavera [mettendo a nudo il fatto che quanto già accaduto nella trattativa per il CCNL 2019/2021 siglato a fine Settembre u. s., laddove alcuni avevano “ingenuamente” fatto teatrino per inutili lunghi mesi contestando a quel tavolo (che nessun potere aveva al riguardo) le relative risorse economiche, il cui scarso stanziamento era avvenuto ed era stato blindato molti mesi prima],

rimarcato che per l’AAROI-EMAC lo SCIOPERO DEL 18 DICEMBRE ha anche il fine di porre le basi per ottenere al più presto una differenziazione economica premiante per i medici di AREA CRITICA (AR & MEU),

se non vogliamo (e immaginiamo non lo voglia nessuno di NOI) nella prossima primavera ritornare ad assistere allo stesso teatrino avvenuto in occasione della PreIntesa CCNL 2019/2021 è da poco stata sottoscritta,

se vogliamo (e immaginiamo lo voglia ciascuno di NOI) far re-ingoiare a quella Sigla (la quale ha già dimostrato altre volte ostilità nei ns confronti) la SPOCCHIA con la quale – in un’intervista di poche ore fa dove la giornalista definiva “Sindacati minoritari” la Compagine InterSindacale (in cui i Medici dell’AAROI-EMAC sono i Dirigenti più numerosi) – essa si permetteva di accennare con parole sprezzanti ai nostri precedenti step di protesta che ieri 15 Novembre sono stati prodromici del NOSTRO SCIOPERO con FASSID e FVM,

OGGI l’AAROI-EMAC si prepara per dimostrare chi ha gli attributi e chi dice di averli, seppellendo qualsiasi dichiarazione o azione ostile a noi sotto i numeri delle nostre adesioni.

QUESTA LA 1^ NOSTRA INDICAZIONE per AR & (per quanto possibile) MEU:
Ø MASSIMIZZARE LE ADESIONI DI AR & (per quanto possibile) MEU ALLO SCIOPERO DEL 18 DICEMBRE 2023
Ø se desiderato, nulla quaestio per la loro partecipazione ANCHE alle altre INIZIATIVE INTERSINDACALI. Anzi, l’AAROI-EMAC sostiene ANCHE tali iniziative, ad iniziare dallo sciopero di domani 17 Novembre.

Dr Alessandro Vergallo
Presidente AAROI-EMAC