Applicazione aliquota 15%, l’AAROI-EMAC scrive alla Conferenza delle Regioni

Dopo la PEC inviata il 19 Agosto al Ministro della Salute, agli Assessori Regionali alla Sanità e, per conoscenza, a tutte le Aziende e gli Enti Pubblici del SSN, con la richiesta di un intervento urgente affinché le Amministrazioni in toto o in parte inadempienti procedano all’applicazione integrale della Legge 107/2024, l’AAROI-EMAC chiede supporto anche alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome «allo scopo di sbloccare al più presto le inadempienze rilevate, le cui genesi è riassumibile in quella “amministrazione difensiva” che dimostra per l’ennesima volta, ostacolando nello specifico un dispositivo di legge di per sé chiarissimo, di essere la più dannosa criticità che affligge la Sanità Ospedaliera Pubblica».

L’Associazione, inoltre, nella PEC indirizzata al Presidente, al Segretario Generale e al Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, «si rende disponibile, se ritenuto utile, ad un confronto, avendo già dovuto preannunciare a tutti i propri Iscritti, ieri 27 agosto, per ora a titolo prudenziale, la raccomandazione di astenersi da ogni disponibilità ad effettuare prestazioni aggiuntive per lo smaltimento delle liste di attesa e/o per carenza di personale,  che rientrano tutte senza dubbio alcuno nell’imposizione fiscale prescritta dalla norma in oggetto, fino a che non ne sia anticipatamente ed inequivocabilmente assicurato formalmente, da parte dell’Azienda o Ente datore di lavoro, il dovuto e tempestivo pagamento con la corretta applicazione impositiva fiscale del 15% di legge».

L’AAROI-EMAC, infine, ha fatto presente che i ritardi applicativi della Legge 107/2024 nelle Aziende e negli Enti ancora inadempienti stanno provocando un malcontento che cresce di giorno in giorno, e che qualora alimentato da ulteriori ritardi applicativi imporrebbe obtorto collo, a breve, più incisive e sistematiche iniziative di protesta.

LA PEC INVIATA ALLA CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME

LA PEC INVIATA AL MINISTRO DELLA SALUTE, ASSESSORI SANITA’, AZIENDE E ENTI SSN